Caso Guerrina, domani requisitoria del pm

Nuova udienza del processo, che era stato interrotto nel periodo estivo. Si prevede un intervento di circa 6 ore

AREZZO — Dovrebbe essere interamente dedicata alla requisitoria del pubblico ministero Marco Dioni, l'udienza in programma domani in Corte d'Assise ad Arezzo, del processo a carico di padre Gratien Alabi.

Il religioso congolese è accusato dell'omicidio volontario di Guerrina Piscaglia, la 50enne scomparsa oltre due anni fa da Ca Raffaello nell'Aretino. La ripresa del processo, interrotto il primo luglio scorso per la pausa estiva, dovrebbe essere occupata praticamente per intero dalla requisitoria del pm Dioni, con un intervento in aula di circa sei ore.

L'inizio potrebbe però scivolare al pomeriggio, in quel caso servirebbe un'ulteriore udienza per la conclusione e la richiesta di pena. L'utilizzo del cellulare di Guerrina da parte di padre Gratien, e un sms che il frate avrebbe mandato dallo stesso telefonino ad un religioso che solo lui conosceva, vengono considerate le prove regine, ma il fatto che il corpo della donna non sia mai stato trovato rende il caso complesso.

Le tappe successive, prima della chiusura del processo, saranno le arringhe delle parti civili e quelle della difesa rappresentata dagli avvocati Rizieri Angeletti e Francesco Zacheo.

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