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Attualità martedì 30 agosto 2016 ore 11:52

Mezzo milione per inserire disabili nel lavoro

Oltre 26 soggetti intorno al tavolo. La soddisfazione dell'assessore Lucia Tanti: "Vince il modello dell’alleanza tra i Comuni”



AREZZO — Destinato alla zona socio-sanitaria aretina quasi mezzo milione di euro per l’inserimento di disabili nel mondo del lavoro. Infatti, a seguito del bando denominato “Fondo sociale Europeo, Programma operativo Regionale 2014-2020 Asse B- inclusione sociale e lotta alla povertà, servizi di accompagnamento al lavoro per persone disabili e soggetti vulnerabili”, promosso dalla Regione Toscana, il Comune di Arezzo, su delega della Conferenza dei sindaci della zona aretina, ha predisposto una manifestazione di interesse rivolta a soggetti che operano nel territorio sulle tematiche individuate, per costituire un tavolo di lavoro finalizzato alla co-progettazione.

Il tavolo di lavoro, composto da oltre 26 soggetti del privato sociale e da rappresentanti dei Comuni coinvolti e della Azienda Usl Sud Est, ha condiviso i contenuti, la metodologia e ha individuato il Consorzio Coob come capofila per la presentazione del progetto alla Regione. Il progetto, sull’inserimento nel mondo del lavoro di soggetti con disabilità, quindi, è stato presentato con il partenariato di tutti i Comuni della zona aretina e della Azienda Usl sud est ed ha ottenuto un riconoscimento economico pari a quasi mezzo milione di euro.

“Si è registrata una grande alleanza tra Comuni e soggetti coinvolti – ha commentato l’assessore alle politiche sociali Lucia Tanti. E c’è stata la dimostrazione di una significativa capacità professionale degli uffici comunali e dei soggetti che hanno partecipato alla stesura del progetto. E’ radicalmente cambiata la filosofia: passa il principio che sono i Comuni a mettersi in gioco insieme a tutti i soggetti del territorio, puntando su risorse destinate all’inserimento al lavoro e uscendo dalla logica puramente assistenzialista. Vince il modello di una zona socio – sanitaria forte, dove il Comune di Arezzo insieme a tutte le altre amministrazioni e alla Asl mette al centro il tema del lavoro per le persone con disabilità” conclude Tanti.


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