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Attualità domenica 25 ottobre 2020 ore 07:30

Quarantene ai raggi X, Municipale in prima linea

Gli agenti controllano non solo mascherine e assembramenti, ma anche i soggetti in isolamento recandosi direttamente al domicilio



AREZZO — La Polizia Municipale, in sinergia con tutte le altre Forze dell'Ordine, fin dall'inizio dell'emergenza è schierata in prima linea per combattere la diffusione del Covid.

Un virus, un nemico invisibile, pericoloso, che sta letteralmente devastando la nostra quotidianità.

Il sindaco Alessandro Ghinelli non ha mai lesinato prese di posizione e azioni forti per limitare, con determinazione, comportamenti scorretti e rischiosi. Attenzione massima, quindi, in sinergia appunto con chi opera direttamente sul territorio, quindi gli agenti, all'uso, sempre e in maniera corretta, dei dispositivi di protezione, del rispetto del distanziamento come del divieto di assembramenti.

Durante il lockdown sopra ad Arezzo hanno volato quotidianamente anche i droni per controllare meglio e capillarmente ogni angolo della città.

Il lavoro degli uomini del Comandante Aldo Poponcini però non si limita, ovviamente, solo all'operatività nelle strade e nelle piazze per contrastare atteggiamenti che possono determinare il propagarsi del contagio. Ma il contrasto viaggia anche su un altro binario. Quello del controllo dei soggetti in isolamento e in quarantena, perché positivi o contatti di persone ammalate. 

Le chiamate sono, ovviamente, a sorpresa. Come l'immediata visita che le segue. Gli agenti chiedono alle persone contattate di dimostrare la propria presenza in casa, facendosi vedere dal balcone o da una finestra, mentre si trovano ancora in linea. All'altro capo del telefono l'operatore della Polizia Municipale che attende in auto o fuori davanti all'abitazione finché l'accertamento non termina.

Un sistema di certo impegnativo, ma che dimostra anche a chi non avesse capito che è determinante e fondamentale rispettare le regole, oltre che per evitare sanzioni, soprattutto perché c'è da tutelare la salute e il futuro di tutti, dato che la posta in gioco è alta. Molto alta.


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