Ripartenza, i problemi degli orafi aretini sul Tg2

Oggi la Rai ha dedicato un servizio alle imprese che oprano nel mercato dei metalli preziosi. Intervista a Gabriele Veneri e al sindaco Ghinelli

AREZZO — Arezzo sugli schermi nazionali. Il Tg2 ha dedicato un servizio alle aziende orafe che si stanno preparando alla ripartenza. La troupe della Rai si è recata a Badia al Pino, presso la "SemAr". Gabriele Veneri ha mostrato i luoghi, adesso vuoti, dove venivano prodotti i semilavorati in oro e argento per le fabbriche di tutto il mondo.

"Occorre stringere i tempi per le riaperture - afferma Gabriele Veneri - gran parte degli ordini a portafogli sono stati annullati e destinati ad altri Paesi concorrenti. Qualcosa è ancora possibile recuperare ma bisogna fare in fretta".

Anche il sindaco Ghinelli esprime al Tg nazionale la voglia di ripartire. "Arezzo deve continuare a produrre in ambito manifatturiero e proseguire in quel percorso legato al Turismo che l'ha vista protagonista negli ultimi anni".

Insomma, la città è in fermento. Anche se le disposizioni relative alla "Fase 2" hanno lasciato l'amaro in bocca a tutti, ormai si contano le ore che separano alla ripartenza. Gli aretini scalpitano per tonare a produrre, a fatturare , a vivere.

Ecco il servizio del Tg2.

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