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Attualità venerdì 16 ottobre 2015 ore 12:45

Bando per la gestione Caselle, inattuabile

A dirlo i Popolari di Arezzo che evidenziano gli aspetti critici della gara per l’assegnazione del palasport cittadino:"Il bando ha vincoli eccessivi”



AREZZO — Dopo una lunga attesa, il Comune ha reso noti i termini che porteranno all'assegnazione delle Caselle ma secondo i Popolari ci sono tante voci che rendono la gara inattuabile e penalizzante per le società sportive. I Popolari per Arezzo dopo aver analizzato il documento, ne illustrano alcune criticità e alcuni passaggi che l'amministrazione dovrebbe chiarire.

“Il primo nodo riguarda la restrizione della partecipazione al bando alle sole società che, tra le proprie finalità statutarie e costitutive, hanno come sport la pallacanestro, il calcetto, la pallavolo o l'hockey; questo, dunque, penalizza inevitabilmente numerose realtà che, a prescindere dalla storicità e dal numero di atleti, sono impegnate in altre discipline. Il bando si presenta poi eccessivamente sbilanciato a favore dell'amministrazione, come testimoniano alcuni passaggi relativi al rapporto tra il Comune e la società assegnataria – dicono i Popolari – Un passaggio del bando lascia al Comune la possibilità arbitraria di annullare la concessione alla società che ha ricevuto il palasport e che, nel frattempo, vi ha investito ingenti risorse economiche. A chi partecipa infatti, viene richiesto un investimento minimo di 15.000 euro per eventuali lavori di miglioria volti al risparmio energetico attraverso l'adeguamento dell'impianto e delle sue attrezzature. Maggiore sarà l'investimento promesso e maggiori saranno gli anni di concessione, dunque una società potrebbe spendere fino a 250.000 euro per vedersi poi recedere il rapporto di concessione. In conclusione, al soggetto gestore sarà fornito un contributo massimo di 20.000 euro all'anno (anche se saranno premiate le società che giocheranno al ribasso) ma questo dovrà occuparsi di manutenzione ordinaria, straordinaria e della cura complessiva dell'intera tenso-struttura”.


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