Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 15:02 METEO:AREZZO16°  QuiNews.net
Qui News arezzo, Cronaca, Sport, Notizie Locali arezzo
venerdì 26 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
25 Aprile: da Schlein a Calenda, le voci del corteo di Milano

Attualità giovedì 02 luglio 2015 ore 14:56

Saldi estivi al via il 4 Luglio

Confcommercio lancia i pronostici: scontrino di circa 120 euro a persona, poco superiore a quello del 2014, più basso rispetto alle 130 del 2013



AREZZO — Per il 48 percento degli operatori il risultato sarà in linea a quello dei saldi estivi 2014, mentre per il 30 percento sarà peggiore e per il resto addirittura migliore. L’analisi del presidente provinciale di Federmoda Confcommercio Paolo Mantovani: “Andamento della stagione lento, anche l’inizio dei saldi forse avrà lo stesso ritmo. È cambiato il modo di fare acquisti e la gente è anestetizzata dal fenomeno di sconti e offerte tutto l’anno”. 

La competizione con l’e-commerce: “In realtà - aggiunge Mantovani -  aiuta a far riscoprire il ruolo del negoziante come selezionatore prima e consulente di fiducia poi, per acquisti personalizzati”.

Confcommercio inoltre raccomanda i negozianti di osservare con scrupolo le principali regole, ovvero le vendite di fine stagione devono riguardano i prodotti di carattere stagionale o di moda suscettibili di notevole deprezzamento se non venduti entro un certo periodo di tempo. Le merci devono essere poste in vendita con l’indicazione del prezzo corrente, dello sconto espresso in percentuale e del nuovo prezzo ribassato o scontato. E’ vietato ogni riferimento a procedure fallimentari e similari. E’ possibile porre in vendita solo merci già presenti nell’esercizio e nei locali di pertinenza. Il divieto di introduzione di ulteriori merci riguarda sia quelle acquistate che quelle concesse in conto deposito. Le merci in offerta devono essere separate da quelle poste eventualmente in vendita alle condizioni ordinarie. La possibilità di cambiare il capo dopo l’acquisto è lasciata alla discrezionalità del negoziante. Per quanto riguarda i pagamenti, le carte di credito devono sempre essere accettate qualora sia esposto nel punto vendita l'adesivo che attesta la relativa convenzione.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno