Attualità

Airbnb in azione ad Arezzo per gli affitti brevi

La piattaforma leader dei viaggi raccoglierà digitalmente l'imposta di soggiorno per conto di Palazzo Cavallo. Chierici "opportunità importante"

Il Comune di Arezzo segna un primato tra le amministrazioni italiane aderendo alla raccolta digitale dell’imposta di soggiorno con Airbnb. A seguito di un accordo con ANCIComunicare, infatti, dal primo marzo 2022, per gli host e per i Comuni che ne faranno richiesta, la piattaforma leader dei viaggi, a oggi unico portale in Italia, si occuperà direttamente della raccolta e del riversamento dell’imposta per gli affitti brevi nel territorio comunale. Gli host restano comunque responsabili di tutti gli adempimenti dichiarativi.

Ecco come funziona. Airbnb metterà a disposizione degli affitti suddetti, effettuati ovviamente tramite questo portale, la riscossione al momento della prenotazione attraverso l’uso di strumenti di pagamento digitali.

Soddisfatto l’assessore al turismo e attività produttive Simone Chierici: “un’opportunità che abbiamo deciso di cogliere per garantire all’amministrazione comunale una maggiore certezza nel riversamento del gettito e per agevolare gli stessi locatori ‘brevi’ nella loro attività”.

Per tutte le informazioni: https://www.airbnb.com/d/tassadisoggiorno