Attualità

Ancora aiuti da Arezzo in viaggio verso l'Ucraina

Partiti nelle ultime ore mezzi della Misericordia con volontari del territorio per portare beni necessari al confine in Slovacchia

Non si arresta il cordone di solidarietà da Arezzo verso l'Ucraina. Nelle ultime ore è partito un mezzo attrezzato della Misericordia cittadina, con due volontari - Adriano Bondi e Serafino Mammoli - e carico di generi di prima necessità. Prima tappa Firenze – il Mercafir – punto di raccordo delle Misericordie della Toscana, per unirsi agli altri 18 mezzi della colonna mobile per poi raggiungere Sobrance in Slovacchia.

La durata complessiva della missione sarà di 3-4 giorni in totale, salvo imprevisti, dato che il viaggio è tortuoso e ci sono più punti di confine da attraversare, il che può già di per sé diventare motivo di ritardi. 

Si tratta di oltre 1.400 chilometri per un tempo di percorrenza stimabile in media tra le 14 e le 16 ore. Oltre il confine italiano si passano Slovenia e Ungheria per giungere in Slovacchia; la località di arrivo è molto vicina alla frontiera con l’Ucraina.

Altri due mezzi sono invece partiti dalla Misericordia di Bibbiena.