Cronaca

Evoluzione truffe online, beccati dai Carabinieri

Smascherato un giro d'affari di diverse migliaia di euro. I malfattori convincevano i venditori a inserire il codice Postamat per accrediti veloci

Le truffe online si evolvono e adesso ingannano pure i venditori dei beni. Il carabinieri di Anghiari hanno smascherato un giro di affari di diverse migliaia di euro e denunciato 4 persone tutte del nord Italia.

Gli autori, tutti facenti capo ad un soggetto, si occupavano di selezionare inserzionisti online e dopo averli contattati, li invitavano a recarsi presso il più vicino sportello bancomat. Guidandoli telefonicamente, poi, con modi affabili e gentili li invitavano a inserire un codice al postamat facendo credere alla vittima che sarebbe stato il sistema più rapido per farsi accreditare il denaro. Questo invece consentiva ai malfattori di poter avere accesso ai conti degli ignari venditori che, ovviamente, ne approfittavano.  

I carabinieri, partendo da un caso in cui la vittima è stata un cittadino di Anghiari sono risaliti alle transazioni dell’ultimo anno, tutte effettuate su conti di prestanome, hanno ricostruito il modus operandi del gruppo e poi individuato un ulteriore soggetto, il “capo”, che aveva il compito di riciclare il denaro e ridistribuirlo ai truffatori su ulteriori conti della medesima società. 

L’attività, complessa e di natura tecnica, ha consentito di bloccare tutti i conti in parola, ponendo fine alle truffe e al conseguente riciclaggio dei proventi illeciti.