Circondato, aggredito e rapinato da un gruppo di coetanei mentre passeggiava in via Vittorio Veneto e da loro costretto a privarsi del proprio giaccone, contenente il portafoglio, e consegnarlo ai teppisti. Questo è quello che è accaduto nella giornata di ieri ad un ragazzo aretino. Rientrato a casa, lui ha raccontato tutto ai genitori. Subito dopo, la madre denuncia alle forze dell’ordine dell’aggressione e della rapina subita dal figlio. L’episodio potrebbe essere collegato al fenomeno di microcriminalità organizzata ad Arezzo. L'indagine sul caso sono ancora aperte.