Spettacoli

Al Petrarca Rezza e Mastrella con “Fratto_X”

Il duo artistico Leone d’oro alla carriera ​sabato 23 marzo ore 21.00 e in replica domenica 24 alle 17.00, nell’ambito della Stagione di Prosa

Sabato 23 marzo ore 21.00 presso il Teatro Petrarca di Arezzo (via Guido Monaco 12), nell’ambito della programmazione di prosa nata dalla sinergia tra Fondazione Toscana Spettacolo onlus (riconosciuta dal Ministero della Cultura come primo Circuito Multidisciplinare in Italia per il 2023), Fondazione Guido d’Arezzo e Comune di Arezzo, il duo artistico Leone d’oro alla carriera formato da Antonio Rezza e Flavia Mastrella sarà in scena con “Fratto_X”, stralunata rappresentazione dell’uomo alle prese con l’assurdo dell’esistenza attraverso la comicità spietata e irresistibile che è marchio di fabbrica della coppia Rezza/Maestrella.

Con oltre trent’anni di carriera e un tocco autoriale iconico che da sempre li contraddistingue, gli spettacoli di Rezza/Mastrella combinano tre elementi: scrittura, spazio e corpo. Una scrittura sincopata e aforistica che vive di parallelismi e di parole; parole che giocano con l’idiozia dei cliché della comunicazione corrente; parole che escono distorte dalla voce, che esce dal corpo deformato di Antonio Rezza nello spazio di Flavia Mastrella. “Fratto_X” sembra dirci che la genialità scaturisce dalla più totale assenza di regole, quelle che ci diamo per vivere la realtà. Rezza è un attore che fa della fisicità il perno di una comicità insensata e violenta, Mastrella è un’artista capace di creare gli habitat della scena, vestendo lo spazio in cui Rezza scatena i suoi sarcastici spiriti incarnando di volta in volta personaggi differenti. Ritrattisti, non narratori, insieme – e con la partecipazione scenica di Ivan Bellavista – portano in scena il disagio di essere umani in difficoltà, affaticati e incapaci di seguire la società, le sue leggi e i suoi mandanti. Spiazzanti, feroci, fortemente dissacranti, derisori, mai moralisti (in replica domenica 24 marzo ore 17.00, info e modalità d’ingresso www.fondazioneguidodarezzo.com).