Camere con bagno dedicato, accesso indipendente, inesistenza di barriere architettoniche e scarichi adeguati. Queste le principali caratteristiche che hanno indotto Antonio D'Urso a scegliere la struttura di Anghiari come albergo sanitario.
Al bando, comunque, avevano partecipato altri hotel della provincia aretina ma la decisione è ricaduta proprio su questa struttura.
È stato il direttore generale della Asl Antonio D’Urso a comunicare la decisione ai sindaci del territorio, evidenziando la presenza delle caratteristiche di accessibilità e sicurezza sanitaria richieste dal bando.
“L'Azienda sanitaria ha tenuto conto di tutti i requisiti da soddisfare per questo tipo di ospitalità - hanno spiegato i sindaci in una nota congiunta - i medici, gli infermieri e il personale sanitario tutto hanno bisogno di nuovi e consistenti investimenti da parte della Regione in posti letto e in personale e noi possiamo dare un prezioso contributo perché nelle prossime settimane i contagi rallentino in modo significativo.
In una fase emergenziale così delicata, abbiamo tutti il dovere di raccogliere le energie per creare convergenze, è il momento di unirci e fare squadra, affrontare le prossime due settimane sapendo che la priorità in questi 15 giorni è di rallentare la diffusione del virus. I nostri medici, infermieri e personale sanitario stanno dando l'anima per garantire cure adeguate a ogni persona e in questo contesto è importante che ognuno faccia la propria parte. Vi chiediamo, per favore, di usare il buonsenso ed essere responsabili”.