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Alunni tutti con la mascherina su, anche al banco

Arrivate le comunicazioni alle famiglie sulle indicazioni del nuovo Decreto del premier Conte. Le eccezioni all'uso del dispositivo a scuola

Arrivate anche alle famiglie aretine le comunicazioni in merito alle nuove disposizioni sull'uso della mascherina a scuola.

Mentre alle Superiori la didattica torna on line, ad esclusione dei laboratori, alle Medie e alle Elementari, dove si continua a frequentare, scatta l'obbligo di indossare sempre il dispositivo. La Toscana, infatti, si trova in fascia gialla e per questo le lezioni possono proseguire, almeno alla primaria e alla secondaria, in presenza.

Quindi, le mascherine vanno tenute addosso anche in classe e al banco. Fino ad ora, con il distanziamento, era invece consentito abbassarla quando si era seduti al proprio posto e tirarla su se l'alunno si alzava.

Invece, con il nuovo Dpcm, che scatta dal 6 novembre, il dispositivo invece dovrà essere  tenuto su bocca e naso in qualsiasi momento. Si prospettano, per chi fa il tempo lungo, addirittura otto ore con la mascherina. L'importante, comunque, è poter continuare a seguire le lezioni in classe.

Ci sono però delle eccezioni che ne derogano l'uso per tutto il tempo in cui il bimbo o il ragazzo sta a scuola. E riguardano gli studenti con disabilità (legge 104) o con problemi respiratori incompatibili con l'uso della protezione, oltre che, come era previsto anche prima, i bambini della scuola dell'infanzia.

Inoltre, i dirigenti richiamano genitori e nonni a indossare la mascherina pure nello spazio esterno, quando accompagnano gli studenti o vanno a riprenderli. Oltre che, naturalmente, di evitare assembramenti. Non è proprio il momento di fare capannelli, men che meno fuori dagli Istituti.