Attualità

Arezzo alza le barricate contro il caporalato

Protocollo d'intesa tra Provincia e Ugl nell'ambito del progetto "Puntoaccapo". Chiassai "battaglia che si vince solo con politiche adeguate"

Firmato il protocollo di concertazione tra la Provincia di Arezzo e Ass.For.Seo, in collaborazione con Ugl per prevenire e contrastare la diffusione del caporalato nel territorio aretino attraverso l'adesione al progetto "Puntaccapo"

"È fondamentale sviluppare sinergie tra le istituzioni locali, associazioni e sindacati per contrastare il fenomeno del caporalato in agricoltura - commenta la presidente Silvia Chiassai Martini - espressione di una cultura di sfruttamento e di repressione ingiustificabile dei lavoratori. Una battaglia che può essere vinta solo promuovendo politiche adeguate che siano garanti dei diritti e della dignità delle persone. 

La Provincia si schiera al fianco di questi lavoratori e del sindacato per recuperare i ritardi e le inefficienze del sistema di intermediazione fra domanda e offerta di lavoro in ambito agricolo, la carenza di informazioni e di servizi appropriati di inclusione sociale per affrontare i disagi anche in materia di abitazioni e di trasporto. 

Importantissima la parte del progetto che attiva un sistema di 'matching' tra domanda e offerta di lavoro per la chiamata diretta dei lavoratori tramite la piattaforma app puntaccapo, ma anche la diffusione di pratiche per implementare la conoscenze del mondo agricolo, l'accrescimento linguistico e di sicurezza stradale, l'importanza della tutela della salute sui luoghi di lavoro".