Che l'Arezzo difficilmente potesse essere ripescato in Serie C era nell'aria ormai da giorni. Il ricorso della Paganese, accolto dal Collegio di Garanzia del Coni, aveva di fatto sbarrato la strada al Cavallino. Ma come si dice la speranza è l'ultima a morire.
Oggi purtroppo la mazzata definitiva. Il Consiglio Federale ha diramato una nota con la quale comunica di posticipare l'ufficializzazione dei ripescaggi a causa dei ricorsi al Tar presentati da alcune squadre, prima tra tutte il Chievo Verona.
Nel comunicato, inoltre, viene diramata la graduatoria delle squadre in lizza per i ripescaggi e tra queste non compare l'Arezzo. Il Cavallino, però, resta fuori dalla 6 che continueranno a sperare in un salto "d'ufficio" della categoria.
Sempre nella nota diramata dall'organo Federale, si legge che l'unica domanda non ammessa è quella del Bisceglie. Quindi l'Arezzo avrebbe presentato tutta la documentazione occorrente al ripescaggio ma non avrebbe avuto "il punteggio" adeguato per concorrere ad un posto al sole.
Pertanto la Serie C l'Arezzo dovrà conquistarla in campo. E da oggi sono già partiti gli allenamenti per la prossima stagione sportiva.