Il Vicepresidente dell'Arezzo Calcio Francesco Manzo ha parlato questa mattina dell'incontro avuto domenica sera, subito dopo il rientro da San Giovanni Valdarno e dalla seconda sconfitta stagionale in trasferta, con staff e squadra. “Un confronto dai toni forti – ha spiegato il dirigente amaranto – ma sempre nell'ottica costruttiva. Non è aver perso la partita a non esserci andato giù, ma il modo. Abbiamo quindi deciso di parlare chiaro con tutti, perché abbiamo intenzione di riprenderci sul campo quello che abbiamo perso nello scorso campionato”.
Proprio per questo l'Arezzo tornerà sul mercato. Fra i dilettanti, il periodo delle contrattazioni è a dicembre, quindi ormai dietro l'angolo. Manzo ha confermato come l'Arezzo sia pronto a tornare sul mercato per mettere a disposizione dell'allenatore ancora qualche pedina, in vista della seconda parte di stagione e del girone di ritorno, sempre decisivo per la classifica finale.
“Non vogliamo ripetere gli errori della scorsa stagione, quando abbiamo cercato di tappare le falle cambiando tre allenatori e facendo ruotare cinquanta calciatori diversi per trovare la soluzione. La squadra è importante e sul campo lo sta comunque dimostrando nonostante le due sconfitte subite. Sul mercato interverremo per trovare le pedine giuste che ci permettano un salto di qualità. Il nostro obiettivo è tornare subito tra i professionisti e siamo convinti di centrarlo a fine stagione”.
Il Vicepresidente amaranto ha sottolineato quanto stiano sentendo il calore del pubblico aretino: “La scorsa stagione abbiamo vissuto nella desolazione dei risultati negativi del campo e senza tifosi sugli spalti. Ora siamo una squadra che ha sempre un grande seguito, anche in trasferta, stiamo sentendo il nostro pubblico vicino e stiamo capendo ogni domenica quanto abbiamo fatto bene ad investire su Arezzo e sull'Arezzo”.
Francesco Manzo predica calma. I risultati negativi venuti fuori dalle ultime due trasferte sono batoste oggettivamente pesanti, ma il campionato è ancora molto lungo e la vetta della classifica è a soli 3 punti, ma è ovvio che la cocente retrocessione della scorsa stagione pesa ancora come un macigno sul giudizio dei tifosi, che non poteva che essere estremamente negativo dopo il 4-1 rimediato a Gavorrano e l'1-0 di San Giovanni Valdarno. Ma è indispensabile non farsi prendere dalla frenesia, gli errori e le carenze vanno corretti presto, ma con lucidità.