La polemica è montata sui Social e nel web perchè il tema degli animali è sempre molto sentito. La notizia del cane e dei quattro gatti chiusi in una gabbia perchè sono stati a contatto con un gattino morto per Lyssavirus ha alzato un polverone di polemiche nei confronti del Comune di Arezzo e della Asl Toscana sud est perchè gli animali sono tenuti lontani dalla famiglia, che invece avrebbe predisposto gli spazi idonei per riprenderli.
Il sindaco Ghinelli, sollecitato da più parti, ha pubblicato un post per spiegare quale è stato, e quale è, il suo impegno per questa vicenda.
"Ho già provveduto a richiedere il nulla osta alla Asl, ricevendo un parere negativo perentorio (alla prima richiesta) e non ricevendo ancora nessun riscontro al mio secondo tentativo. E ciò francamente non mi fa ben sperare".
La Asl sta cercando una soluzione di "mediazione" ma va detto che "l'ostacolo principale è che questi due animali sono stati a contatto con il gattino malato e deceduto il che, ovviamente, rende il caso decisamente diverso e ben più difficile nella soluzione rispetto agli altri che ho potuto risolvere facendo sì di restituire i canini alle loro famiglie - continua il sindaco - Credo che in questo caso, come molti altri in questi giorni, la volontà di mistificare e strumentalizzare sia oggettivamente eccessiva. A me non è concesso fare di più di quanto non abbia già fatto, resta fermo che solleciterò la Asl a darmi un riscontro, stavolta positivo, per restituire questi animalini alle loro famiglie".