Politica

Antonio D'Urso confermato al vertice della Asl

E il vicesindaco Lucia Tanti lancia subito una proposta "o la direzione sanitaria o quella amministrativa spettano ad Arezzo. Abbiamo già i nomi"

"Se il San Donato ‘vola’ e oggi è tra i primi 30 ospedali in Italia e il secondo in Toscana, staccando anche le cliniche universitarie a cui molte attenzioni si sono dedicate, è merito di medici e operatori sanitari: la politica, tutta, è bene che di questo sia consapevole. Questa è la premessa di ogni ragionamento e da qui si parte". 

Esordisce così Lucia Tanti, vicesindaco di Arezzo e anche assessore alla sanità, per poi lanciare una proposta concreta. "A questa eccellenza che Arezzo si è guadagnata sul campo grazie ai propri medici, infermieri e operatori sanitari, deve però seguire un segnale dalla Regione e il segnale che ci aspettiamo è chiaro: più peso nell'assetto della Asl sud est”.

“Se da una parte apprendiamo della riconferma del direttore generale (Antonio D'Urso, ndr) dall'altra non possiamo non segnalare che le altre due caselle strategiche oggi sono entrambe di area senese. Ecco, una delle due spetta ad Arezzo: o la direzione sanitaria o quella amministrativa. E per questa ragione il sindaco Ghinelli in quanto sindaco del Comune capoluogo, dopo la pausa pasquale chiederà un confronto perché Arezzo abbia ciò che le spetta. Quanto ai nomi, li abbiamo e siamo certi che sarà molto difficile dirci di no. E su questo ci aspettiamo che anche la sinistra aretina faccia gli interessi di Arezzo e non quelli di Firenze” conclude il vicesindaco Tanti.