Attualità

Apertura aziende di produzione, decide il Prefetto

Chiunque operi o abbia riconvertito la propria azienda per la realizzazione di beni di prima necessità può presentare richiesta

Il presidente della Camera di commercio di Arezzo-Siena cerca di fare chiarezza sulle attività che possono restare aperte alla luce del nuovo decreto governativo. 

Massimo Guasconi sollecita il supporto dei Prefetti affinché valutino le effettive richieste delle aziende relativamente al tipo di produzione fatta. Il riferimento, in particolare, è relativo all'industria tessile che, come previsto dal decreto governativo deve chiudere. Qualora, però, l'azienda si fosse riconvertita e produca strumenti necessari all'emergenza, come le mascherine o l'abbigliamento di protezione individuale, allora il Prefetto può concedere la prosecuzione dell'attività.

L'azienda che ritiene di svolgere un'attività di "interesse pubblico" deve fare esplicita richiesta alla Prefettura di competenza che valuterà caso per caso.

Il presidente della Camera di Commercio di Arezzo e Siena, rivolgendosi alle tante imprese che in questo momento hanno dovuto sospendere l'attività, ribadisce che verranno attuate tutte le misure di sostegno al fine di garantire la sopravvivenza ma soprattutto la ripresa delle aziende.