La polizia di Arezzo, ieri notte, ha intercettato e arrestato due giovani trovati in possesso di 2,200 chilogrammi di hashish.
Erano da poco passate le 3, quando una pattuglia della Stradale della Sottosezione di Battifolle ha fermato, durante il quotidiano controllo dell'A1, una Fiat Punto con targa italiana e con a bordo due ragazzi, appena maggiorenni, nati e residenti in provincia di Treviso, che non hanno fornito delle convincenti spiegazioni ai poliziotti aretini riguardo ai motivi del loro viaggio e pertanto è scattata nei loro confronti una perquisizione personale estesa all’auto.
A prima vista sembrava tutto a posto, i ragazzi incensurati e l’auto “pulita” non pareva alimentare sospetti, ma, l’esperienza degli investigatori aretini ha ancora una volta fatto la differenza.
L’istinto li ha portati ad approfondire il controllo trovando così sotto i sedili uno zainetto, dal quale gli agenti hanno tirato fuori 22 panetti di cellophane risultati poi contenere gli oltre 2 chili di hascish per un valore complessivo di più di 50.000 euro sul mercato dello spaccio.
I due giovani sono stati arrestati, mentre sia l’auto che lo stupefacente sequestrati per la successiva confisca.
Nel corso della perquisizione è stato rinvenuto anche un Iphone risultato provento di una rapina avvenuta lo scorso 24 febbraio in provincia di Belluno, per la quale sono state avviate indagini per capire se i due arrestati abbiano avuto un ruolo attivo o “solamente” ricettato il telefono.