Attualità

Arriva il decalogo per tutelare le api

Appello a favore degli impollinatori da Legambiente Arezzo che trova la sinergia con il Consorzio di Bonifica attraverso i contratti di fiume

Apicoltori, istituzioni e cittadini possono e devono collaborare per salvare gli impollinatori minacciati dai cambiamenti climatici, dalla perdita di habitat naturali, da malattie e da comportamenti poco corretti. 

Un appello importante, nella giornata mondiale dedicata alle api, che arriva da Legambiente Arezzo che lancia l’idea al Consorzio di Bonifica 2 Alto Valdarno, impegnato nell’organizzazione di percorsi partecipativi per una programmazione e gestione condivisa del territorio fluviale.

I contratti di fiume possono diventare incubatori di proposte e di buone pratiche per evitare l’estinzione di animali preziosi che svolgono un servizio ecosistemico fondamentale - spiega Ilaria Violin vicepresidente dell’associazione. - Non esistono solo colonie di api allevate, sottoposte al controllo diretto degli apicoltori. Esistono anche, e sono purtroppo fortemente rarefatte, le api selvatiche. Per garantire la loro sopravvivenza è quindi fondamentale il contributo di tutti: non solo degli apicoltori, ma anche delle istituzioni e dei cittadini. Ricordando la raccolta di firme in corso a livello europeo, invito tutti a visitare il sito https://www.savebeesandfarmers.eu/ita/contesto/ e ad aderire alla campagna che viene illustrata anche da Legambiente sul sito agricoltura.legambiente.it/save-the-queen”.

Il decalogo delle buone pratiche proposto dall’associazione aretina a grandi linee è già abbozzato. Parte con l’invito a consumare miele e prodotti apistici locali, per sostenere gli apicoltori del territorio e, più in generale, ad acquistare il “made in”. Si concentra poi sulla necessità di ridurre l’impiego delle sostanze chimiche, oltre che in agricoltura, nella cura e nella coltivazione di ogni spazio verde. Procede, quindi, con suggerimenti pratici e certamente graditi agli insetti. 

La tutela della biodiversità è un tema centrale in tutti i contratti di fiume promossi dal Consorzio di Bonifica 2 Alto Valdarno. Le iniziative 'bee friend' trovano il nostro ente, che ha aderito con convinzione alla campagna 'Salviamo api e agricoltori', particolarmente sensibile e attento. Su richiesta di Legambiente Arezzo, anche questo argomento sarà portato all’attenzione dei tavoli di lavoro”, termina il Presidente del Consorzio Serena Stefani.