Cultura

Arte mon amour, in Fraternita arriva Sgarbi

Giovedì alle 21 il noto critico presenta “Ecce Caravaggio. Da Roberto Longhi a oggi” partendo da un ritratto di Guido Monaco custodito ad Arezzo

Il Magistrato della Fraternita dei Laici e la Fondazione Guido d’Arezzo annunciano in sinergia la presenza di Vittorio Sgarbi ad Arezzo il 4 novembre alle 21 (Palazzo di Fraternita, Sala CAMU). 

Il noto critico presenterà al pubblico il suo ultimo libro “Ecce Caravaggio. Da Roberto Longhi a oggi” (La nave di Teseo, 2021), un testo che non solo dà conto, per la prima volta, in modo molto sistematico, documentato e con un ricco apparato iconografico, dell'ultimo straordinario ritrovamento caravaggesco, L'Ecce Homo, a Madrid, ma è anche l'occasione di percorrere un viaggio avventuroso e entusiasmante nei labirinti, rivalità, furbizie che hanno accompagnato la riscoperta di Caravaggio, a partire dalla mostra sull’artista curata da Roberto Longhi a Palazzo Reale di Milano nel 1951. Un itinerario di grande fascino, quindi, guidato dallo stesso autore e al quale la Città è invitata a partecipare. 

Non mancheranno nella serata sorprese e divagazioni che spiegano la genesi di quest’evento nato dalla presenza in Fraternita di un ritratto di Guido Monaco della Fondazione Cavallini Sgarbi, attribuito dallo studioso allo scultore modenese Antonio Begarelli. 

Considerando l’interesse suscitato dall’evento promosso e le numerose richieste di partecipazione è consigliato di prenotare telefonicamente presso la Segreteria della Fraternita dei Laici dalle 8,30 alle 13,30 (0575 24694) a partire da oggi, 3 novembre, e di presentarsi muniti di green pass e di mascherina. Data la limitata disponibilità dei posti nella Sala CaMu, e nel pieno rispetto delle norme anti Covid, raggiunta la piena disponibilità dei posti, sarà comunicato il blocco delle prenotazioni nel sito istituzionale e nei social della Fraternita dei Laici.