Attualità

Artisti aretini del gusto protagonisti in libreria

Chef, pasticceri e gelatai nel nuovo libro di Veronica Triolo tradotto anche in inglese per i turisti e la diffusione all'estero

Tra i nomi e luoghi che figurano in “Dolce Firenze & Toscana”, il nuovo libro di Veronica Triolo, dove trovare i migliori pasticceri, i dolci e i gelati più tipici della regione, con le ricette originali e tanti racconti di vita, vi sono per Arezzo, il Valdarno e la Valdichiana, importanti ed interessanti realtà.

Troviamo Villa la Lodola, a Foiano della Chiana, con la cucina del talentuoso chef Carlo Porcu, che ha una sua filosofia, quella dove “è la natura che decide cosa va nel piatto”. Vuol dire che Carlo cucina quello che l’orto propone stagionalmente e aggiunge un dettaglio interessante, “gli ingredienti che sono di stagione stanno bene insieme, che sia frutta o verdura”. E tra i dolci che ama fare, ci sono la crème brulée con liquirizia di Calabria, scorze di arancia e meringhetta.

Ad Arezzo, c'è la Cremeria Cecconi, di Stefano Cecconi, giovane e curioso, la sua fede è nel gelato artigianale della tradizione italiana, realizzato con ingredienti eccellenti e senza compromessi. Il Terra d’Arezzo, crema di mascarpone profumata al Vin Santo della cantina Moretti, con savoiardi artigianali (con farina di grano Verna) imbevuti nel caffè 100% arabica del Brasile, è il gusto che omaggia la Giostra del Saracino. Rimanendo ad Arezzo, un delizioso profumo, accompagnato da forme gradevolmente irregolari, ci fa scoprire e apprezzare i biscotti di Simone Zaccone, detto 'Zack'. I suoi 'must': Saracino con cioccolato fondente, mandorle e leggera nota d'arancia; Zefi con zenzero e limone, Vulaiga con nocciole del Piemonte e uva passa di Zibibbo.

La Cassia Vetus, a Terranuova Bracciolini, è, invece, il regno di Claudio Cavaliere, che ha un locale bello e divertente, dove si torna e ritorna volentieri. Con sua sorella Maria che si occupa dei dolci e suo fratello Pasquale, creano dolci bontà come la Stracassata con semifreddo di stracciatella, unito a mano, congelato alla cassata oppure la crema alle Pesche di Prato e Alchermes. Sempre a Terranuova Bracciolini, Antonio Lisciandro, siciliano DOC e imprenditore illuminato, nel creare il Parco Carabé, un vero e proprio inno alla natura, tra morbidi spazi verdi, roseti, il ricco frutteto e l’orto, tutto in coltivazione biodinamica. Tra i suoi famosi gelati, merita una menzione la crema con lo Zibibbo e la crema pere e zenzero.

Il libro è tradotto in inglese da Mary Rose Tiberi, per consentirne la lettura ai tanti visitatori stranieri e la diffusione all'estero.

La copertina e tutte le illustrazioni interne sono opera del noto illustratore inglese, Ian P. Benfold Haywood, che interpreta con garbo da gentleman, la “Dolce” Toscana” con il suo treno scatenato dove ballano dolci, gelati e pane.


Claudio Zeni