Attualità

Maxi centrale di tracciamento contro il contagio

Professionisti del mondo della sanità intercettano i positivi ed identificano le persone con cui sono entrati a contatto nelle ultime 48 ore

All'Arezzo Fiere e Congressi è stata attivata la grande Centrale di Tracciamento per i positivi al Coronavirus riscontrati in tutta l'Area Vasta.

Entro pochi giorno saranno un centinaio gli addetti dedicati a "intercettare" i contatti di caso.

Sono tutti giovani professionisti del mondo della sanità che contattano il positivo e con lui vanno a ritroso nelle ultime 48 ore. Sì, perché tutte le persone che nei due giorni prima del tampone sono state a contatto, per periodo di tempo congruo ( almeno 15 minuti ndr), con il contagiato devono essere individuate, isolate e sottoposte al test.

Questa è l'arma più potente contro la diffusione del virus. Il direttore generale della Asl, Antonio D'Urso, lo ripete dalla scorsa primavera e finalmente la Regione lo ha ascoltato. L'importanza del tracciamento è fondamentale per porre un freno al contagio.

Gli operatori coordinati dal dottor Redi, che a sua volta si relaziona con il Dipartimento di Prevenzione della Asl Toscana sud-est nella persona della dottoressa Cardelli, non si occuperanno solo di individuare i contatti di caso ma anche di fornire tutte quelle indicazioni utili a vivere da isolati, igienizzare gli ambenti e quant'altro utile a superare nel migliore dei modi il periodo di quarantena.

Insomma, la battaglia contro il Covid prosegue e si potenzia con Arezzo che gioca un ruolo determinante, in tutta la Toscana del sud, per limitare la diffusione del contagio.