Politica

Aumento tariffe parcheggi, FdI prende le distanze

Fratelli d'Italia chiede alla giunta di sospendere gli effetti della decisione che "doveva coinvolgere anche i gruppi consiliari"

"Fratelli d'Italia Arezzo prende le distanze dalla delibera sull'aumento delle tariffe dei parcheggi, non comprensibile in un tale momento. La decisione su una misura del genere doveva coinvolgere anche i gruppi consiliari per il rilevante impatto economico e sociale" inizia così una nota di FdI.

"Il gruppo di Fratelli d'Italia invita la giunta a sospendere gli effetti della decisione, coinvolgendo tutti i soggetti interessati, a partire dalle associazioni di categorie. Auspica in tal senso, un rinvio alle commissioni competenti dove operare adeguati approfondimenti anche con la società Atam, al fine di una valutazione complessiva sulla gestione e sulle potenzialità di sviluppo che non contino unicamente sugli aumenti dei costi dei parcheggi" prosegue.

Quindi, Fratelli d'Italia termina "non è il momento di acuire la pressione economica sui cittadini già alle prese con aumenti ingiustificati dei carburanti, di energia ed in generale dell'inflazione. Chiediamo maggiore prudenza e collegialità in scelte del genere; vanno proposte, spiegate, motivate e nel caso approvate ma con la totale trasparenza politica e amministrativa".

Insomma, la polemica sul caro sosta ad Arezzo non si placa. Anzi, oggi la voce contraria non si è levata solamente dall'opposizione.