Cronaca

Avvocato aretino dà scacco al Ministero

Il legale Andrea Santini ha vinto il ricorso al TAR relativo all'impugnazione del concorso sull'ammissione alle scuole di specializzazione medica

Andrea Santini, avvocato aretino

Una sentenza che non passerà inosservata. Il Tribunale Amministrativo del Lazio ha accolto il ricorso collettivo dei Medici corsisti di Medicina Generale, provenienti da tutta Italia, per l'impugnazione del concorso relativo all'ammissione alle scuole di specializzazione medica.

E' stato l'avvocato aretino Andrea Santini a seguire gli interessi dei corsisti, articolando motivazioni tali che hanno indotto il TAR del Lazio ad annullare parzialmente il maxi concorso pubblico e a rimettere in discussione la graduatoria di ammissione ai corsi specialistici.

Infatti, accogliendo le censure proposte al bando di concorso - ritenuto violare i dettati costituzionali in materia di diritto allo studio, alla salute ed al lavoro - il TAR ha dichiarato la parziale nullità nono solo consentendo ai ricorrenti corsisti in medicina Generale di parteciparvi, ma obbligando il Ministero a riconoscere agli stessi un punteggio curricolare aggiuntivo per le esperienze di studio pregresse.

Tale pronuncia non solo va ad impattare sulla graduatoria concorsuale, che che interessa 17mila giovani medici, ma potrebbe ripercuotersi anche sui concorsi futuri che, a dispetto di quanto disposto dal TAR,  continuano a prevedere delle  penalizzazioni, in virtù di questa sentenza evidentemente illegittime, in termini di punteggio curricolare per i giovani Medici che svolgano corsi di formazione in Medicina Generale.