Il documento è stato rilasciato dalla banca al momento della sottoscrizione delle obbligazioni.
Gli obblicazionisti si sono rivolti alla Federconsumatori al fine di ricostruire la propria posizione finanziaria. Un vero e proprio assalto da parte di centinaia di titolari di obbligazioni subordinate, per lo più anziani, che hanno investito risparmi e pensione.
"Si tratta - ha spiegato il presidente provinciale di Federconsumatori Arezzo Pietro Ferrari di una situazione estremamente preoccupante dal momento che la banca ha venduto titoli subordinati ad una vastissima platea e con quote che superano il 75%".
"Abbiamo volti tesi, disfatti dalla preoccupazione, nel mio caso la cifra è elevata e non so davvero come rimediare" - dice una risparmiatrice.