I fondi stanziati a sostegno delle famiglie in difficoltà verranno distribuiti secondo criteri di priorità legati alla composizione del nucleo familiare e alle effettive necessità, previa valutazione della veridicità delle autodicertificazioni.
Confcommercio ha offerto il proprio contributo invitando il sindaco Ghinelli a inserire nella lista degli esercizi aderenti anche piccole e medie botteghe di prossimità. Macellerie, fruttivendoli, panetterie, realtà locali che meglio si prestano al nuovo modo di fare acquisti evitando assembramenti e code.
Le “botteghe amiche” individuate dalla vicedirettrice di Confcommercio Catiuscia Fei, oltre a incarnare un modo più adeguato di fare spesa in questo periodo di emergenza, hanno anche una fondamentale valenza economica per la città. Il sindaco ha subito accolto la proposta e sono già state raccolte oltre 60 adesioni di esercizi di prossimità ma le liste non sono chiuse. Chiunque voglia aderire può inviare una email a info@confcommercio.ar.it indicando tipo di attività, insegna del negozio, indirizzo e contatto telefonico e email.