Cronaca

Cannabis terapeutica, De Benedetto non c’è

Come hanno spiegato i portavoce le sue condizioni di salute non gli hanno consentito di partecipare all’udienza e all’atteso verdetto

De Benedetto assente per motivi di salute all'ultima udienza del suo processo

Walter non verrà, le sue condizioni di salute non glielo consentono. Non parteciperà all’udienza decisiva per il suo processo”. A dirlo, dopo una mattinata di attesa sotto alla pioggia battente i portavoce di De Benedetto, il 49 disabile aretino finito a processo per la vicenda della “cannabis terapeutica”.

Walter oggi c’e’comunque moralmente. Questo processo e’ alle nostre leggi, che portano alla sbarra persone che hanno bisogno di una terapia, ma non è garantita. Le leggi su droghe vanno cambiate. Il  procedimento a Walter è frutto di una legge ingiusta che va cambiata” hanno ribadito con forza.

Quindi, poco prima dell’inizio dell’udienza hanno concluso “Walter non è solo. Con lui c’è una società civile che chiede di scendere in piazza. Ci auguriamo che il Giudice accolga la richiesta di assoluzione. Walter lo ha fatto per avere la terapia garantita come hanno fatto tanti altri. Lo fanno in molti perché lo Stato non li aiuta”.

Fuori dal Tribunale la manifestazione che si è svolta in contemporanea davanti ad altri Palazzi di Giustizia italiani. Tra musica, raccolta firme e cartelli.