A fronte dell'emergenza Covid-19, sono poco più di 350 mila euro i fondi destinati a lavoratori autonomi o dipendenti che abbiano cessato, ridotto o sospeso la loro attività o il loro rapporto di lavoro. Nelle aree a maggior densità abitativa, queste somme possono essere integrate con i residui del fondo nazionale morosità.
“Secondo la tabella predisposta dalla Regione – spiegano gli assessori Tiziana Nisini e Lucia Tanti– il Comune di Arezzo avrebbe a disposizione 373.914 euro di risorse libere più 200.000 euro di residuo morosità destinato al contributo per canoni di locazione 2020. Il calcolo è sbagliato."
La richiesta di spiegazioni e di rettifica della tabella non hanno visto, ad oggi risposta dalla Regione. Il Comune garantisce tuttavia che utilizzerà tutte le risorse disponibili a sostegno dei cittadini. La distribuzione dei sussidi avverrà tempestivamente, una volta appurato il volume reale dei fondi disponibili.