Una mini parentesi prima di restrizioni più severe, che scattano alla Vigilia. Intanto però da oggi la Toscana, e quindi Arezzo, tornano in zona gialla. Ciò significa, per quattro giorni ristoranti di nuovo aperti a pranzo e possibilità di spostarsi anche tra comuni.
Uno sblocco che ha determinato prenotazioni per mangiare fuori almeno al "tocco" da tutto esaurito quasi ovunque. Questo riporta una rapido sondaggio tra i locali cittadini. Come stamani è stato possibile riprendere il caffè e fare colazione al bancone del bar. Ovviamente nel rispetto del distanziamento.
Ripartito anche lo shopping natalizio. Già da ieri sera folla in centro e qualche assembramento inevitabile, soprattutto di ragazzi.
Abbigliamento e calzature per adulti, estetiste e gioiellieri, però dovranno richiudere dal 24. Stessa sorte per bar e ristoranti. Da giorni le prime attività propongono sconti. Le seconde avvisano della possibilità di riavere clienti seduti al tavolo a pranzo, anche se per breve tempo.
Questo il quadro della situazione ad Arezzo, in attesa di un Natale 2020 totalmente segnato dalla pandemia.