Il caso Coingas, che poi riguarda anche Estra e Multiservizi, monopolizza le prime pagine delle testate giornalistiche locali.
Dopo la chiusura delle indagini da parte del magistrato Andrea Claudiani, che ha indagato 13 persone, non mancano le ripercussioni politiche sulla vicenda. Se i 5 Stelle gridano allo scandalo, di parere opposto è Fratelli d'Italia che, con una nota a firma della capogruppo in Comune, Giovanna Carlettini, esprime fiducia totale al sindaco Alessandro Ghinelli coì come al presidente di Estra Francesco Macrì.
Carlettini, inoltre, sottolinea che la coalizione di centrodestra è unita e compatta e si augura che l'imminente campagna elettorale resti si basi sul confronto delle idee e che questa vicenda non venga utilizzata per "una caccia alle streghe demagogica e strumentale" - afferma l'esponente politica.
“Il rispetto che ho per la magistratura e la sua indipendenza, non mi impedisce di pormi delle domande a cui, per il momento, non so dare risposta - afferma la capogruppo in Comune di Fratelli d'Italia. I tempi innanzitutto. Perché proprio adesso la chiusura delle indagini? Perché a tre mesi esatti dalla probabile data del voto? La giustizia a orologeria è un concetto che non mi appartiene, però qualche dubbio comincia a venirmi. E a pensare male, spesso, si fa peccato ma ci si indovina... Soprattutto sulla vicenda Estra, troppe cose suonano strane: la nomina di Francesco Macrì risale a quattro anni fa. Quattro anni, non quattro mesi. E dopo tutto questo tempo, con le elezioni dietro l'angolo, si fa cadere dal cielo l'ipotesi di abuso d'ufficio? No, non mi torna. " - conclude Giovanna Carlettini.