Cronaca

Cassazione, un milione a 42 dipendenti ex Atam

La decisione della Suprema Corte, dopo 13 anni dall'inizio del contenzioso, riconosce il ristoro ai lavoratori che attualmente sono Tiemme

Claudio Palazzi

Dopo ben 13 anni si chiude il contenzioso, che riguardava 42 dipendenti ex Atam, oggi in forze a Tiemme. I lavoratori reclamavano parte dello stipendio in seguito al passaggio da Atam, precedente gestore del servizio di trasporto pubblico su gomma ad Arezzo, ad Lfi. Adesso è arrivato il verdetto della Cassazione che stabilisce che dovranno riavere, in totale, circa un milione di euro.

La vicenda era iniziata appunto il primo marzo del 2008, quando 112 lavoratori passarono, come detto, da Atam a La Ferroviaria Italiana. Mentre il precedente gestore si sarebbe occupato solo dei parcheggi, secondo quanto stabilito dal Comune di Arezzo, e come continua a fare anche attualmente. 

All'esito della decisione del Palazzaccio, il sindacalista Cobas Claudio Palazzi, che ha portato avanti per tutto questo periodo la battaglia, non nasconde la soddisfazione ma anche una certa amarezza. "Si tratta di una vittoria a metà perché ciò che abbiamo perso è molto di più. Ma adesso speriamo di avere i giusti ristori senza dover aspettare anni" chiosa.