Politica

Casucci "basta all'Alta Velocità col contagocce"

Il consigliere regionale della Lega sottolinea la necessità di un ritorno ad un servizio ferroviario pre Covid

"Una città importante come Arezzo merita di poter avere un servizio ferroviario adeguato e quindi non è più differibile il ritorno alla normalità pre-Covid anche dal punto di vista delle fermate dei treni ad alta velocità". Non usa mezzi termini, avanzando la propria richiesta, Marco Casucci, Consigliere regionale della Lega.

"Solo col contagocce, infatti, Trenitalia sta riprogrammando, nei confronti della predetta località, un orario in cui, al momento, è presente un solo mezzo targato Alta Velocità verso Milano, ma nessuno che possa portare in tempi ragionevoli un viaggiatore nella capitale. Una carenza che deve essere sanata velocemente, perchè è impensabile che per raggiungere Roma, un aretino debba andare fino a Firenze, a meno che non si vogliano utilizzare i cosiddetti treni regionali veloci che, però, comportano un viaggio molto lungo" prosegue ancora.

"Occorre, dunque che la Regione in primis si muova celermente col gestore per far sì che lo scalo aretino torni ad essere meta dei Frecciarossa, dato che Trenitalia non sta dando alcuna certezza sugli orari. A tal proposito,  abbiamo predisposto una mozione in cui chiediamo espressamente alla Giunta di muoversi con chi gestisce la rete ferroviaria, alfine di ripristinare l'orario in vigore prima dell'avvento del Coronavirus" termina l'esponente del Carroccio.