Giostra Saracino

Cena e tennis per bambini a Colcitrone

Un'altra serata con una buona affluenza a Porta Crucifera. Regole e limitazioni ci sono e vengono seguite alla lettera

Siamo ormai a più di metà del programma della Settimana del Quartierista anche a Colcitrone. Il Quartiere rossoverde ha allestito in modo impeccabile la piazza con i festoni colorati che fanno da tetto virtuale alle tavolate per le cene. In questa Giostra 2021, da vivere con le regole di distanziamento, la maggior parte delle consuete attività non sono possibili, primo fra tutti il ballo, proibito a tutti i quartieristi.

Anche a Porta Crucifera, come già abbiamo visto anche negli altri Quartieri, il buon senso ha prevalso sulla voglia di irrefrenabili divertimenti che, soprattutto per i giovani, sono l'attrattiva principale dei 10 giorni di festa che precedono il Saracino.  Ciò che non cala è la passione del popolo rossoverde, che affolla comunque lo slargo e rispetta le regole imposte dall'emergenza sanitaria. Ma non è una novità questa, lo stesso comportamento si può rilevare anche nelle altre 3 'piazze calde' della Giostra, come anche sulle gradinate davanti al palazzetto di Fraternita dove mascherine e distanziamento sono stati la regola fin dal primo giorno di prove.

A Colcitrone stasera, oltre al ristorante pizzeria aperto che, come sempre, ha messo a sedere un buon numero di commensali, è la serata dedicata al tennis per i bambini. Un'idea diversa dal solito, perché i consueti appuntamenti speciali della settimana a Porta Crucifera sono quasi tutti impossibili da mettere in piedi con gli attuali protocolli. Per i bambini è bastato poco: una struttura di gonfiabili come 'recinto', all'interno una piccola rete, palline e racchette, con un istruttore qualificato che ha aiutato i piccoli rossoverdi a capire come si tiene in mano la racchetta, come colpire la pallina, come divertirsi con uno degli sport più popolari al mondo.

Una ottima iniziativa che coniuga la vita di Quartiere allo sport, da insegnare alle 'nuove leve' fino dalla tenera età. Un evento che ha riscosso successo, se è vero che i bambini dovevano  aspettare il proprio turno per poter fare qualche scambio con la racchetta in pugno.