Attualità

Cercasi progetti per fronteggiare il caporalato

Avviso pubblico di Prefettura e Camera di Commercio rivolto a partner privati per migliorare l'integrazione e la sicurezza lavorativa dei migranti

Avviso pubblico della Prefettura di Arezzo, in sinergia con la Camera di Commercio, per selezionare partner privati che presentino una proposta progettuale per il Fondo Europeo Asilo Migrazione e Integrazione (FAMI).

L’obiettivo generale è quello di migliorare la governance del fenomeno del caporalato e dello sfruttamento lavorativo attraverso strategie che ne favoriscano l’emersione e che contribuiscano a ottimizzare l’integrazione e la coesione sociale delle aree a più forte insediamento di migranti. Le azioni previste sono: il supporto di mediatori culturali adeguatamente formati allo Sportello Unico della Prefettura, che possano dare informazioni ed assistenza al lavoratore migrante, sensibilizzarlo sull’importanza del rispetto delle normative sul lavoro, e se necessario, orientarlo ai servizi del territorio operanti nel settore. Le stesse figure possono agire anche durante le visite ispettive, per contribuire a sensibilizzare i richiedenti asilo sugli strumenti di tutela e di accesso al lavoro regolare e sulla prevenzione della sicurezza e della salute.

Infine, è prevista anche la sperimentazione di un Ufficio Help desk telefonico, gestito dalla Camera di Commercio, al quale potranno rivolgersi i migranti, oltre che di speciali unità mobili a carattere interdisciplinare che, in un ottica di prossimità, avvicinino i migranti nei luoghi di forte concentrazione di lavoratori stranieri.

L’avviso è rivolto a soggetti senza fini di lucro e con specifica esperienza nel settore. Le proposte dovranno pervenire entro e non oltre le 12 del 29 dicembre 2020. Per maggiori e più dettagliate informazioni consultare il sito della Prefettura di Arezzo (www.prefettura.it/arezzo), dove si trovano specifiche FAQ per facilitare la presentazione delle proposte progettuali.