Attualità

Chiesto lo stato di emergenza regionale

Il presidente della Provincia Vasai ha scritto al Governatore Enrico Rossi sottolineando i danni da maltempo per oltre 4 milioni di euro

La Provincia di Arezzo ha avviato la procedura per il riconoscimento dello stato di emergenza regionale per l'evento calamitoso del 13 luglio nel Comune di Arezzo. Il presidente Roberto Vasai, in accordo con il sindaco di Arezzo Alessandro Ghinelli, ha infatti inviato questa mattina una lettera al presidente della Regione Enrico Rossi nella quale si fa riferimento agli ingenti danni sia al patrimonio pubblico che a quello privato e delle imprese locali

“L'Amministrazione provinciale – ha scritto il presidente - ha aperto la propria sala operativa pochi minuti dopo l'evento, garantendo così la gestione dell'emergenza per la parte di competenza, gestendo il flusso informativo tra il Comune di Arezzo e la Regione Toscana e attivando l'intervento del volontariato. La Provincia ha inoltre avviato le procedure previste dalla normativa vigente per il riconoscimento dello stato di emergenza regionale, che pare decisamente motivato dall'entità dei danni occorsi, la cui quantificazione da parte del Comune di Arezzo, ancora provvisoria, ammonta già a oltre quattro milioni di euro”, conclude la lettera di Vasai.