Il Questore di Arezzo ha sospeso da oggi, per quindici giorni, ai sensi dell’art. 100 TULPS la licenza di somministrazione di alimenti e bevande di un esercizio pubblico ubicato nel Centro cittadino a seguito di una violenta rissa verificatasi qualche giorno fa nelle sue immediate pertinenze.
Il provvedimento di sospensione dell’attività è stato adottato anche a seguito di diversi controlli effettuati dal reparto volanti della locale Questura grazie ai quali è stato appurato che l’esercizio pubblico in questione è abituale ritrovo di persone pregiudicate o pericolose.
In questo caso, l’ordine del Questore persegue un obiettivo di prevenzione e di tutela anticipata della Pubblica Sicurezza, per cui ne discende che è sufficiente la sussistenza del mero pericolo per la sicurezza pubblica per consentire l’adozione da parte del Questure della misura cautelare nell’esercizio dei poteri discrezionali censurabili solo per manifesta irragionevolezza.