Attualità

Caso Coingas, le mosse dei sindaci di centrosinistra

Richiesta la convocazione di un'assemblea con all'ordine del giorno la costituzione della società come parte civile nel procedimento penale in corso

Franco Scortecci, numero uno di Coingas

Il caso Coingas continua a tenere banco. Il 23 marzo è fissata l'udienza preliminare del procedimento che vedo coinvolto tra gli altri, anche il sindaco di Arezzo.

Nell'ultimo Consiglio comunale il capogruppo del Pd, Alessandro Caneschi, attraverso un'interrogazione, aveva interpellato il sindaco circa la volontà del Comune di costituirsi parte civile nel processo e se intendeva spingere la società a fare altrettanto.

Oggi la stessa richiesta viene avanzata direttamente alla stessa Coingas SpA. Pertanto i sindaci di centrosinistra, dei Comuni che sono soci dell'azienda aretina del gas, hanno chiesto la convocazione di un'assemblea con l'inserimento all’ordine del giorno la costituzione di parte civile nel procedimento penale pendente innanzi al Tribunale di Arezzo. 

I sindaci alla guida di amministrazioni di centro sinistra sottolineano la necessità di “tutelare gli interessi della società” in una vicenda giudiziaria che vede tra gli indagati l’attuale e il precedente Amministratore unico della società.

I comuni che hanno richiesto, in questo modo, la convocazione dell’assemblea rappresentano oltre 1/5 del capitale sociale della società. Pertanto, in base allo statuto di Coingas, dovrà obbligatoriamente essere convocata l’assemblea, con l’inserimento dell’ordine del giorno richiesto.