Politica

Coingas, torna il Cda a tre

L'assemblea dei sindaci ha approvato l'allontanamento dell'amministratore unico Ceccherelli. Bernardini: "Azioni tipiche della vecchia politica"

Coingas, via l'amministratore unico e torna il Consiglio di amministrazione con tre membri.

E' quanto deciso dall'assemblea dei sindaci, su indicazione del Comune di Arezzo. A presiedere Coingas, dunque, non c'è più il commercialista Filippo Ceccherelli, di nomina ghinelliana giusto un anno fa, quando il centro destra conquistò il Comune di Arezzo. 

Ed è già bagarre politica, con Massimiliano Dindalini, segretario provinciale del Pd che attacca: "Con questa operazione si soddisfano le varie anime della coalizione di destra, tanto più che si mormora dalla possibile Presidenza di Estra ad un esponente di Fratelli d’Italia. Notazione a margine: Coingas è rappresentativo di buona parte dei comuni della provincia ma quello di Arezzo ha deciso di fare cappotto: tutti e tre i consiglieri sono i suoi. Stamani a favore del diktat di Ghinelli hanno votato con il comune di Arezzo, quelli di Sansepolcro, Castiglion Fiorentino, e Subbiano".

Contrario il sindaco di Bibbiena, appartenente ad una lista civica di orientamento centro-destra. Bernardini prende le distanze dai colleghi: "Bibbiena non si allinea a questa decisione, considerata una manovra preconfezionata, propria della vecchia politica, che, per di più, va nuovamente a toccare le tasche della gente. Non siamo d’accordo sul metodo e tantomeno sulla sostanza".