Politica

"Una Commissione contro il disagio abitativo"

La chiedono i Consiglieri Mattesini (Pd), Romizi (Arezzo 2020) e Menchetti (M5S). La proporranno con un'interrogazione in Consiglio

"Istituire la Commissione territoriale per il contrasto al disagio abitativo". A chiederlo i consiglieri comunali Donella Mattesini (Pd), Francesco Romizi (Arezzo 2020) e Michele Menchetti (M5) che proprio su questo presenteranno con un'interrogazione nella prossima seduta del Consiglio comunale di Arezzo.

"Condividiamo le valutazioni del Sunia, il sindacato degli inquilini e quindi vorremmo conoscere le ragioni per le quali l’Amministrazione Comunale non ha costituito la Commissione e se ha tenuto conto del rischio dell’aumento degli sfratti allo scadere del blocco degli stessi previsto dalla normativa nazionale. La Commissione è stata istituita in molti Comuni capoluogo della Regione" spiegano.

Mattesini, Romizi e Menchetti ricordano che la legge regionale 2 del 2019 stabilisce che: “i Comuni, nell’ambito del LODE al fine di contenere il disagio abitativo dei nuclei familiari soggetti a procedure esecutive di sfratto, possono istituire “Commissioni territoriali per il contrasto al disagio abitativo”, per promuovere azioni coordinate al fine di garantire la sostenibilità sociale dello sfratto e favorire il percorso di passaggio da casa a casa dei soggetti che non sono in possesso di altra abitazione adeguata al proprio nucleo familiare”.

E' una Commissione della quale fanno parte oltre al Comune, la Prefettura, la Questura, i rappresentanti delle Associazioni di edilizia e quelli delle organizzazioni sindacali degli inquilini.

I consiglieri comunali di opposizione, terminando, sottolineano quindi che "l’efficacia e l’efficienza delle Commissioni sono riconosciute tra i criteri di priorità ai fini della ripartizione tra i LODE, dei finanziamenti per il sostegno ai programmi di costruzione, acquisizione e recupero di alloggi di edilizia abitativa sovvenzionata e di alloggi destinati alla locazione per famiglie in condizioni di disagio abitativo".