Cultura

Concerto imperdibile, Andrei Ionita a Casa Bruschi

Il famoso violoncellista si esibirà il Venerdì primo aprile nel penultimo appuntamento della stagione concertistica internazionale

Il penultimo appuntamento della Stagione Concertistica Internazionale 2016 vede ospite, venerdì primo aprile, nelle sale di Casa Bruschi, una delle giovani stelle più luminose del Concertismo Internazionale, il violoncellista Andrei Ionita, che a soli 21 anni ha un impressionante palmares di vittorie nei più prestigiosi Concorsi internazionali. Ionita è capace di sonorità sorprendenti e inusitate e passa dalla estrema dolcezza alla più coinvolgente intensità espressiva, la sua musica ha una personalità fuori dal comune ottenuta anche grazie al suo prezioso violoncello costruito da Giovanni Battista Rogeri nel 1671 e donato all’artista dalla “German Foundation for Musical Life”. Si tratta quindi di un concerto imperdibile per gli appassionati, un unicum tra l’altro nel panorama italiano, visto che il maestro Ionita si esibirà ad Arezzo e Roma in esclusiva nazionale. Insieme a Ionita si esibirà l’affascinante e bravissima pianista giapponese Naoko Sonoda. Continua la collaborazione nata per la realizzazione della mostra “Nel Nome di Maria”, visibile al pubblico fino al 10 di aprile, tra Casa Bruschi, la Diocesi, il Munacs e il Museo Nazionale D’Arte Medioevale e Moderna, per l’ultimo appuntamento della Rassegna, che si terrà venerdì 15 aprile in una location d’eccezione, la Sala Grande di Giustizia del Palazzo Vescovile di Arezzo. Si esibiranno il grande Maestro Bruno Canino, un musicista che da sempre onora l’Italia nel mondo. Canino si esibirà con il Roberto Pasquini, stimato flautista, e Giovanni Gnocchi, al violoncello, impegnati in un programma con musiche di F.J. Haydn, C.M. von Weber e B. Martinu.