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Contro il contagio ecco le nuove regole a scuola

Alcuni istituti hanno riaperto venerdì, altri lo faranno domani dopo le vacanze natalizie. Così la gestione dei positivi, delle quarantene e della Dad

Alcune scuole hanno riaperto i portoni venerdì, dopo le vacanze natalizie, altre lo faranno domani. Anche si ci ha messo lo zampino pure la neve, tanto che a Castel Focognano e Castel San Niccolò rimangono chiuse, almeno lunedì.

Comunque il rientro, data l'impennata vertiginosa dei contagi, prevede nuove regole. Intanto, gli istituti caldeggiano l'utilizzo delle mascherine Ffp2 anche da parte degli studenti, seppure non sia obbligatorio. La Provincia di Arezzo ne ha messe a disposizione degli alunni oltre 400mila, per soddisfare il fabbisogno almeno di un mese.

Ecco quindi le nuove misure previste.

In caso di positività alla scuola dell'infanzia con 1 contagiato si applica al gruppo classe/sezione la sospensione delle attività per dieci giorni.

Scuola primaria: con 1 caso di positività le attività del gruppo/classe proseguono effettuando un test antigenico rapido o molecolare appena si viene a conoscenza del caso (tempo zero). Il test sarà ripetuto dopo 5 giorni.
Con 2 o più casi di positività è prevista la didattica a distanza per 10 giorni.

Scuola secondaria di primo e secondo grado: con 1 caso di positività nella stessa classe le attività proseguono per tutti in presenza con l'autosorveglianza e l'uso di mascherine Ffp2. 
Con 2 casi di positività in classe è prevista la didattica a distanza per chi non si è ancora vaccinato; per chi ha concluso il ciclo vaccinale primario da più di 120 giorni; per chi è guarito da più di 120 giorni; per chi non ha ricevuto la dose di richiamo. Per tutti gli altri proseguono le attività in presenza con l'autosorveglianza e l'uso di dispositivi Ffp2.
Con 3 casi nella stessa classe è prevista la didattica a distanza per 10 giorni per tutti gli alunni.