All'indomani del Giorno della Memoria, il Pd aretino invita tutte le forze politiche, comprese quelle di centrodestra, ad aderire alla raccolta firme per una proposta di legge contro il nazifascismo.
"E' un fatto di civiltà e di rispetto delle nostra Costituzione - afferma Francesco Ruscelli. C'è una grandissima mobilitazione da parte del centrosinistra nel sostenere questa iniziativa lanciata dal sindaco di Sant'Anna di Stazzema. Riteniamo che questo impegno debba essere messo in campo anche dagli Amministratori di centrodestra. Pertanto riteniamo doverosa una presa di posizione concreta e fattiva anche da parte di Ghinelli, Meoni e di Chiassai, per restare sul nostro territorio. L'antifascismo e l'antinazismo sono valori fondamentali per il nostro Paese e su questi non sono ammessi tentennamenti o silenzi".
A Ruscelli fa eco Eleonora Ducci, sindaco di Talla che ribadisce come l'affermazione di certi valori sia un dovere per tutti coloro che siedono nelle Istituzioni. "Tutto ciò che cozza con il principio di democrazia deve essere rigettato con forza, specialmente da coloro che si occupano della cosa pubblica".
Ginetta Menchetti, sindaco di Civitella in Valdichiana, sottolinea come a 70 anni di distanza ci siano ancora inquietanti "rigurgiti" di quello che è stato il più grave periodo oscuro per l'intera umanità.
"Questo non è più accettabile. Occorre tolleranza zero per rafforzare la nostra democrazia affondando, una volta per tutte, l'ideologia nazifascista".