Attualità

Deliveroo con mezzo proprio, ecco l'ordinanza

Il sindaco ha firmato l'importante provvedimento che garantisce un'opportunità di lavoro a tante attività. Il plauso delle associazioni di categoria

Un'ordinanza attesa come manna dal cielo. E' quella firmata ieri dal sindaco di Arezzo per consentire alle attività alimentari di fare consegna a domicilio anche con il mezzo proprio. Di fatto si tratta di veicoli che non potrebbero fare consegne e sono quelli di categoria L1e, L2e, L3e, L4e, L5e, L6e, L7e ed M1. 

Ma l'ordinanza, la numero 163 dell’11/11/2020, cambia temporaneamente le regole, fermo restando il rispetto della normativa di settore per il confezionamento della merce, ed evitando che, al momento della consegna, ci siano contatti personali a distanza inferiore ad un metro. 

Il provvedimento va incontro all'esigenza di tante attività perchè, come recita l'ordinanza, "le consegne della merce a domicilio rappresentano un valido strumento per ridurre la circolazione delle persone e forniscono un servizio indispensabile per ovviare ai disagi relativi alle misure di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19".

Con la firma del sindaco Ghinelli, immediato è stato il plauso delle associazioni di categoria, Confcommercio e Confartigianato. Un'opportunità importante per tante attività che si stanno organizzando o che si sono già organizzate per garantire il servizio di deliveroo.

Il provvedimento sarà in vigore fino all'11 dicembre, salvo proroghe. Anche durante il lockdown della scorsa primavera, il sindaco aveva firmato un'ordinanza con gli stessi contenuti.