Attualità

Divieto di abbruciamenti fino al 31 marzo

L'attuale condizione climatica, tra assenza di piogge e forte vento, ha indotto la Regione a prendere questo provvedimento contro gli incendi

A causa delle scarse precipitazioni registrate e della presenza di vento, la Regione Toscana ha istituito da ieri al 31 marzo il divieto assoluto di abbruciamento di residui vegetali agricoli e forestali su tutto il territorio regionale.

Nei prossimi giorni, viste le previsioni meteo elaborate dal Consorzio LaMMA, oltre al divieto di abbruciamento di residui vegetali (potature, sfalci, ecc) è vietata qualsiasi accensione di fuochi, ad esclusione della cottura di cibi in bracieri e barbecue situati in abitazioni o pertinenze e all'interno delle aree attrezzate. Anche in questi casi vanno, comunque, osservate le prescrizioni del regolamento forestale.

La mancata osservanza delle norme di prevenzione comporta l'applicazione di pesanti sanzioni. Imprenditori agricoli e privati cittadini sono quindi invitati a rispettare le indicazioni regionali.

Resta importante la tempestività nella segnalazione al numero verde 800.425.425 della Sala operativa regionale antincendi boschivi o al 115 dei Vigili del Fuoco.