Politica

Donati e Sileno puntano il dito sulla sicurezza

"Questa città rischia di non avere più tenuta sociale. Baby gang e furti, la situazioni inizia a diventare critica"

Valentina Sileno e Marco Donati

Il gruppo consiliare "Scelgo Arezzo" lancia l'allarme sicurezza in città.

Per Valentina Sileno e Marco Donati il problema inizia a diventare critico.

"La città rischia di non avere più una tenuta sociale" - affermano i due esponenti politici. Arezzo sta scoprendo una criminalità diffusa e dilagante. Le baby gang sono diventate un problema. L'ultimo grave episodio ai danni di un disabile alle scale mobili del parcheggio Pietri ne è un grave esempio. Ma non solo. Aumentano anche i furti.

Donati e Sileno sottolineano le criticità che stanno vivendo i cittadini residenti in via Papini. "Otto furti negli ultimi mesi, è un qualcosa di inaccettabile. E dall'Amministrazione nessuna risposta".

I due esponenti di "Scelgo Arezzo" chiedono quindi al sindaco di intervenire concretamente.
"Nel 2016 Ghinelli, con l'allora assessore Gamurrini, presentò un progetto di videosorveglianza che prevedeva anche il coinvolgimento dei privati. Ecco di tutto questo ad oggi non c'è traccia".

Donati poi ritiene doverosa una nuova riorganizzazione della Polizia Munciipale. "Ci hanno presentato la pattuglia anti-degrado ma si tratta di un qualcosa che esiste solo sulla carta e non nella realtà dei fatti. Bisogna dotare gli agenti di body-cam per meglio individuare i crimini commessi ed i malfattori e non spendere oltre 30mila euro per noleggiare un drone che con quei soldi poteva essere tranquillamente comprato".

Poi Marco Donati lancia la stoccata al sindaco. Ghinelli ha fatto della sicurezza un suo cavallo di battaglia al punto di apparire come lo "sceriffo". Questo è avvenuto in campagna elettorale e poi... i fatti parlano da soli".