Attualità

Due giorni gialli, poi arancione e dopo si vedrà

Alternanza di zone fino a domenica. Ristoranti e bar con aperture al pubblico ancora ad intermittenza. Da lunedì appesi all'indice di diffusione

Dopo le festività natalizie praticamente quasi sempre in rosso, oggi e domani torniamo in zona gialla. Quindi, attività commerciali tutte aperte e ristoranti con servizio al tavolo a pranzo. Ed è anche possibile prendere il caffè al bancone del bar. Ma per la sera rimangono l'asporto e la consegna a domicilio a partire dalle 18.

Resta anche il coprifuoco dalle 22 alle 5 del mattino. Si potrà girare liberamente tra Comuni ma sono vietati gli spostamenti tra Regioni. Riaprono pure le scuole. Ma solo gli alunni di Elementari e Medie tornano sui banchi. Gli studenti delle Superiori potranno, infatti, rifrequentare in presenza da lunedì e al 50%. Quindi, da oggi a sabato continuano con le lezioni a distanza.

Negozi, bar e ristoranti, oltre alle Istituzioni locali, già da ieri hanno iniziato a fornire spiegazioni a cittadini e clienti sull'articolazione dei "colori" da oggi alla fine della settimana. Quindi: cosa si può fare e cosa no ed i criteri per la riapertura delle attività.

Infatti, va chiarito, che resteremo gialli solamente fino a domani. Mentre sabato e domenica saremo ancora una volta in zona arancione con ristoranti e bar nuovamente impossibilitati ad avere clienti dentro al locale ma aperti solo per take away o per il ritiro delle pietanze da consumare a casa. Per i negozi non cambia molto e tutti potranno restare con le saracinesche aperte in attesa di qualche cliente che, comunque, dovrà sempre rispettare le norme di sicurezza. La possibilità di circolazione sarà limitata al solo territorio comunale, mentre oltre questo confine è consentito farlo solo se muniti di  autocertificazione, ossia per motivi di necessità come lavoro o salute.

Infine, per la prossima settimana, perciò da lunedì 11, siamo appesi all'indice Rt, ovvero il dato sulla diffusione del Covid. In base a questo le Regioni assumeranno colori diversi, ai quali corrisponderanno le relative restrizioni.

Quindi continua il percorso ad ostacoli per i cittadini che ormai non guardano più se fuori è sereno o nuvoloso ma per uscire si regolano sul semaforo delle restrizioni.