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D'Urso: "Paghiamo i comportamenti delle settimane scorse"

In merito all'incremento dei contagi in provincia di Arezzo il direttore generale Asl analizza la situazione attuale. "Mantenere alta la guardia"

Negli ultimi giorni c'è stato un incremento di contagi di Coronavirus in tutta l'Aera Vasta e anche in provincia di Arezzo. In Valdichiana alcuni sindaci hanno dovuto chiudere le scuole. L'ultimo caso è quello di Marciano dove, dopo la positività di un'insegnante delle Medie, il sindaco ha decretato la sospensione delle lezioni in presenza fino al 28 di febbraio. Oggi la stessa decisione verrà assunta da De Mossi che chiuderà tutte le scuole Medie e Superiori nel comune di Siena.

Sulla situazione del contagio in provincia di Arezzo interviene il direttore generale della Asl Toscana sud est.

Antonio D'urso sottolinea come questo incremento di casi sia attribuibile, probabilmente, a comportamenti non proprio consoni assunti dagli aretini nelle passate settimane.

"E' vero che i positivi sono aumentati ma nella maggior parte dei casi si tratta di soggetti asintomatici o paucisintomatici ed il contagio si sviluppa, generalmente, a piccoli gruppi".

Sulla questione delle varianti al Covid, D'Urso ribadisce come "Allo stato attuale è l'elevata contagiosità di queste varianti  a preoccupare più che gli effetti che queste mutazioni provocano a livello clinico sui vari soggetti infettati".

Infine domenica scorsa si è chiuso il ciclo di tamponi di massa a Sansepolcro. La situazione in Valtiberina ha destato molte preoccupazioni anche perché terra di confine e luogo dove sono stati riscontrati molti positivi provenienti dalla vicina Umbria.

"L'esito dello screening della campagna 'Territori Sicuri' ha dato esito chiaro. Abbiamo individuato un numero di positivi non particolarmente significativo, anzi, è al di sotto delle percentuali riscontrate in altre località del territorio dell'Azienda dove abbiamo proposto il controllo di massa".

Infine il direttore generale della Asl ribadisce l'importanza della prevenzione e del rispetto delle norme di sicurezza.
"La guarda va mantenuta molto alta. Le misure di distanziamento sociale, igienizzazione delle mani e l'uso corretto della mascherino sono elementi imprescindibili".