Finalmente la Giostra è tornata. Un Saracino nel segno della ripartenza, dopo che il Covid lo ha tenuto fermo ben due anni.
Dalle 15 è partito il Corteo Storico e in molti, tra aretini e turisti, hanno deciso di assistere alla sfilata. Tanti si sono piazzati dietro alle transenne del percorso, tra mascherine e la grande emozione nel rivedere i colori dei quartieri, i musici, gli sbandieratori attraversare in costume le strade del centro. L'unico tratto interdetto al pubblico è quello del Corso.
Un evento che ha attirato l'attenzione e ammaliato gli sguardi anche dei numerosi visitatori che si trovano in città, vista la concomitanza con la Fiera Antiquaria che ha trovato "casa" al Prato.
Ma, soprattutto, un gradito ritorno quello della Giostra che sta facendo battere il cuore a tutti gli aretini, quartieristi e non. Finalmente dopo un periodo durissimo si assiste alla festa di popolo più amata della città, tra suoni e tradizione.
Massima l'attenzione alle misure anti contagio. Oggi come nei giorni che hanno preceduto il Saracino. Come ridotti i numeri del pubblico che assiste alle varie fasi, compresi gli spettatori in piazza che sono circa 1.500 con due tribune in più.